I robot incontrano l’arte e la musica in tempo di Covid-19
Clevertech Group, azienda leader nel mercato dell’automazione industriale, ha ottenuto una grande opportunità per contribuire alla lotta contro il Covid-19 e ha trasformato questa esperienza in un tributo allo spettacolo, settore che ha sofferto particolarmente in questi tempi di pandemia.
A Gennaio 2020 in Cina ha avuto inizio il primo lockdown, dovuto al diffondersi del Covid-2019. La situazione si è ripetuta in Italia con un blocco totale del paese i primi giorni di Marzo 2020. Questa situazione ha ridisegnato le sorti economiche di tanti settori. Nel 2019 le industrie culturali e creative rappresentavano il 4,4% del PIL dei Paesi dell’Unione europea, con incassi annui di 643 miliardi di euro.
Nel 2019 in un’Italia pre-Covid, il settore impiegava 1 milione di persone con un fatturato di quasi 60 miliardi di euro pari al 3,4% del PIL.
Ad Agosto 2020 il mondo dello spettacolo ha avuto un crollo del fatturato dell’80% a seguito del quale musicisti, attori ed addetti ai lavori sono rimasti senza alcun introito. Solo nel primo lockdown il settore delle discoteche e dei live club ha perso il 100% delle entrate, mentre il 95% dei lavoratori del settore spettacolo ed eventi è rimasto senza lavoro.
Clevertech ha voluto iniziare un percorso di sostegno con i propri mezzi a chi come musicisti, registi, operatori del mondo dello spettacolo ha dato lustro al nostro paese e che in questo anno sta affrontando pesanti difficoltà nella vita quotidiana.
Il Gruppo Clevertech è stato selezionato per un progetto di engineering internazionale per una importante azienda, multinazionale attiva nel settore della detergenza home care. In America, l’azienda cliente è il principale produttore di prodotti disinfettanti, capaci di eliminare il 99,9% dei batteri con i quali vengono a contatto. Nei mesi segnati dalla pandemia la richiesta di disinfettanti è aumentata considerevolmente e l’azienda ha deciso di incrementarne la produzione per contrastare la diffusione del virus.
Per questa operazione, sviluppata in tempi record, la multinazionale americana ha scelto l’azienda con sede a Cadelbosco Sopra, in provincia di Reggio Emilia. La partnership ha unito le due aziende, non solo dal punto di vista delle esigenze tecniche relative all’impianto, ma anche dal punto di vista dei valori.
Il nuovo fine linea prodotto per il mercato americano, infatti, è il protagonista di un video che il Gruppo Clevertech ha voluto fortemente realizzare, per mostrare come anche l’industria riconosca il valore dell’arte e dello spettacolo in un momento storico di grande difficoltà per il mondo della cultura in generale, travolto dalle restrizioni dovute alla pandemia.
Nonostante le rigide policy riguardo alla gestione del marchio, la multinazionale ha sposato con entusiasmo il progetto di Clevertech ed il messaggio che vuole veicolare, dando il consenso alle riprese dell’impianto di sua proprietà.
Il video vede protagonista, insieme alla imponente struttura di automazione, Marco Remondini, jazzista e compositore di fama internazionale, nonché abile polistrumentista. Vincitore del Concorso Nazionale JazzContest al Capolinea di Milano, viene chiamato da Gianluigi Trovesi a far parte del suo ottetto. Con questa formazione registra dischi premiati dalla critica internazionale. E’ considerato uno dei massimi violoncellisti italiani e si è esibito insieme ad artisti come Paolo Fresu e Fausto Mesolella.
Nel video, Remondini rivisita la Follia di Vivaldi, utilizzando strumenti diversi che accompagnano l’evoluzione del progetto e della realizzazione della macchina.
Il progetto di Clevertech Group, un sistema di fine linea con performance di grande velocità, nasce in Italia, accompagnato da un coro di archi. Il viaggio musicale prosegue fino in America, dove l’impianto è stato installato, attraverso il suono inconfondibile di un sassofono di matrice blues ed un violoncello distorto, che riporta alle sonorità di Jimi Hendrix.
Il ritorno al cuore italiano dell’engineering chiude il brano, accompagnato da un clarinetto che sancisce la fine del viaggio oltreoceano. Il brano La Follia è stato scelto per la sua attinenza al difficile momento che il mondo sta attraversando, nel tentativo, riuscito, di sublimare le emozioni contrastanti dei difficili mesi di lavoro in lockdown.
All’inizio il buio, il lento movimento del robot, l’immobilismo dato dal blocco dello scorso Marzo, scandiscono la paura di non riuscire, le difficoltà di ricucire una normalità all’interno di una situazione di incertezza totale. Poi, il giorno si insinua. Il ritmo ed il movimento riprendono, così come una rinnovata speranza di ripresa delle attività e di una positiva conclusione del viaggio.
Il video rappresenta il racconto dello sforzo produttivo di un’azienda italiana, una come tante, che ha continuato a lavorare, tra incertezze e continui adeguamenti alle situazioni esterne, contando sulla creatività, la dedizione, l’adattabilità e la forza di volontà di persone che non hanno smesso di credere in una riuscita finale.
Le riprese del video sono state realizzate da Tredigraph, Video Animation Agency, presso la sede centrale di Clevertech Group, nel reparto produttivo di Cadelbosco Sopra. Le registrazioni sono state effettuate nel rispetto del distanziamento e delle restrizioni, tuttavia con grande partecipazione da parte di tutto il personale aziendale.
L’emozione e la passione offrono sempre nuove prospettive e speranza: questo è il messaggio che Clevertech Group vuole condividere con tutte le realtà italiane che oggi lottano per il proprio futuro.
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